Cattedrale di Notre Dame (Notre Dame de Paris), descrizione, foto! Cattedrale di Notre Dame Musical North Dame de Paris versione russa.

"NOTRE DAME DE PARIS" - UN MUSICAL SULL'AMORE CHE CONQUISTA IL MONDO

Un musical è prima di tutto uno spettacolo. E sono anche cinquanta canzoni sull'amore, voci straordinarie, musica melodica che combina chanson francese e motivi gitani. "Notre Dame" affascina dal primo secondo. Dal primo secondo fino al sipario. Adesso è difficile trovare una persona che non abbia sentito parlare del musical o non abbia ascoltato il musical stesso, se non l'intero, almeno degli estratti, forse senza nemmeno rendersi conto di cosa sia. È sicuro dire che questo musical è il più riconosciuto e famoso in tutto il mondo. E gli interpreti dei ruoli principali hanno ottenuto il riconoscimento mondiale.

La fama del musical si diffuse molto prima della prima, avvenuta nel 1998 a Parigi. La prima ufficiale è stata preceduta da un disco con le canzoni del musical, che ha fatto scalpore, avendo conquistato la vetta di varie classifiche in molti paesi. La canzone più famosa del musical "Belle" è diventata un successo mondiale indipendente e ha ricevuto numerosi premi musicali. Naturalmente, dopo un tale successo dell'album pubblicato, la prima era attesa con impazienza, e non invano. Il musical è stato un enorme successo ed è entrato persino nel Guinness dei primati come il più seguito nel primo anno sul palco.

Possiamo dire che il successo era predeterminato. La brillante opera di Notre Dame de Paris di Victor Hugo è stata presa come base, la musica per il musical è stata scritta dal più talentuoso compositore italo-francese Riccardo Coccante, il libretto è stato scritto da Luc Plamondon, conosciuto in tutto il mondo per il suo enorme contributo alla musica. È persino chiamato il paroliere più popolare e più grande della Francofonia. Se a questo aggiungiamo il cast stellare del musical e l'ottimo gioco ben coordinato dei partecipanti, diventa chiaro perché si formano le code alle biglietterie e il pubblico viene a vedere "Notre Dame" per la seconda, e talvolta anche per la terza o quarta volta...

"Notre Dame de Paris" - la storia della creazione del musical

Basato sul romanzo Cattedrale di Notre Dame, sono stati creati diversi film e persino un cartone animato. Per diversi secoli, la storia della bella zingara Esmeralda e gobbo Quasimodo cattura l'anima di lettori e spettatori di tutto il mondo. Anche Luc Plamondon ha deciso di dedicare un musical a questa tragica storia. Nel 1993 Plamondon compilò un libretto approssimativo di 30 canzoni e lo mostrò a Coccante, con il quale aveva già avuto esperienze di collaborazione ("L'amour existe encore", che esegue). Il compositore aveva già preparato diverse melodie: "Belle", "Le temps des cathédrales" e "Danse mon Esmeralda". Gli autori hanno lavorato al musical per 5 anni. 8 mesi prima della prima ufficiale, è stato pubblicato un disco con registrazioni in studio di 16 canzoni dello spettacolo teatrale, eseguite dagli artisti del musical, ad eccezione delle parti Esmeralda. Questo album è balzato in cima alle classifiche e gli interpreti delle canzoni sono diventati star in un istante. La composizione "Belle" è stata scritta per prima ed è diventata la canzone più famosa del musical.

Dopo aver ottenuto un enorme successo nella sua nativa Francia, il musical ha iniziato la sua processione trionfale in tutto il mondo. Bruxelles e Milano, Ginevra e Las Vegas. è diventato il primo musical francese a sfondare sul palcoscenico americano. Gli spettatori di Broadway sono abituati al fatto che i migliori musical sono creati da compatrioti. E sebbene "Notre Dame" ha fatto irruzione non a Broadway, ma a Las Vegas, il successo del musical è stato innegabile.

La prima in Russia ha avuto luogo nel 2002. Il musical sensazionale è stato messo in scena al Teatro dell'Operetta di Mosca. Julius Kim, che ha tradotto il libretto dal francese, confronta il lavoro sul testo con il duro lavoro. Quando è stato annunciato che erano iniziati i lavori sulla versione russa del musical, gli autori hanno iniziato a ricevere traduzioni da poeti professionisti e non professionisti. E alcune delle traduzioni erano così buone che Julius Kim ha accettato di includerle nella versione finale. Così, nella versione finale del musical, Susanna Tsiryuk è diventata l'autrice della traduzione di "Belle". È stata inclusa anche la sua traduzione delle composizioni "Live", "Sing to me, Esmeralda". E la canzone "My Love" è stata tradotta da una studentessa quindicenne Dasha Golubotskaya.

"Notre Dame de Paris" - la trama del musical

Dopo la morte di sua madre, una zingara Esmeralda era sotto la cura del re zingaro Clopin. Un accampamento di zingari cerca di intrufolarsi a Parigi per rifugiarsi nella cattedrale di Notre Dame, ma vengono scacciati dai soldati reali. Il capitano degli schermagliatori, Phoebe de Chateaupert, richiama l'attenzione Esmeralda. Lo attrae con la sua bellezza, ma il capitano non è libero, è fidanzato con il quattordicenne Fleur-de-Lys.

Il campanaro gobbo e zoppo di Notre-Dame de Paris viene alla festa dei giullari per vedere Esmeralda. Quasimodo innamorato di lei, vede in lei una bellezza soprannaturale, lei è il suo completo opposto. Riceve il titolo di re dei giullari. Ma il suo patrigno e mentore Frollo, arcidiacono della cattedrale di Notre Dame, crolla Quasimodo corona. Accusa il gobbo di stregoneria e gli proibisce persino di alzare gli occhi Esmeralda. Frollo è anche segretamente innamorato di una zingara, e la gelosia lo travolge. Tuttavia, un prete non ha il diritto di amare una donna. Ecco perché vuole rapire Esmeralda e rinchiuderla nella torre della Cattedrale. L'arcidiacono condivide i suoi piani con Quasimodo.

Esmeralda cercano di rapire, ma il distaccamento di Phoebe non era lontano, il che protegge la bella. Il rapimento è testimoniato anche dal poeta Gringoire, che lo seguì Esmeralda. Frollo è riuscito a uscire pulito dall'acqua, nessuno indovina nemmeno chi abbia partecipato al rapimento. UN Quasimodo arrestato. Frollo sente come, approfittando del momento, Phoebus nomina Esmeralda incontro nella taverna "Valley of Love".

La "Corte dei Miracoli" è un luogo dove si riuniscono criminali e ladri, vagabondi e senzatetto. Grenoir non è né un criminale né un vagabondo, ma si trova nella dimora di queste persone, e per questo Clopin vuole impiccarlo. A Grenoir viene promesso di salvargli la vita se una delle ragazze accetta di sposarlo. Esmeralda accetta di aiutare il poeta e lui, a sua volta, promette di farne la sua musa ispiratrice. Pensieri Esmeralda pieno di altri. È follemente innamorata della giovane e bella Phoebe de Chateauper.

Quasimodo accusato di tentato sequestro e condannato alla rottura sulla ruota. Frollo sta guardando tutto questo. Quasimodo soffrire di sete e Esmeralda gli porta dell'acqua. Il gobbo, in segno di gratitudine, le permette di entrare in Cattedrale e nel campanile ogni volta che la ragazza lo desidera.

Frollo sta guardando il capitano dei tiratori. Phoebe capisce che alla giovane bella zingara piace. Vuole approfittare di questo e va a Esmeralda nella Valle dell'Amore. L'arcidiacono trova gli amanti a letto, afferra il coltello dello zingaro e ferisce Phoebus, e l'accusa per questo delitto ricade su Esmeralda. Quando Phoebe si riprende, torna dalla sposa Fleur-de-Lys.

giudizio finito Esmeralda. È accusata di stregoneria, prostituzione, attentato alla vita del capitano dei tiratori. Lei nega tutto, ma viene condannata a morte per impiccagione.

Sotterraneo della prigione di La Sante. Qui lo sfortunato attende la morte Esmeralda. Frollo arriva per fare un patto: la lascerà andare se lei accetterà di accettare il suo amore e stare con lui. Quando Esmeralda lo rifiuta, Frollo cerca di prenderla con la forza.

In questo momento appare Clopin e Quasimodo. Il re zingaro stordisce il prete per liberare il suo allievo, e Esmeralda nascosto nella cattedrale di Notre Dame. Gli abitanti della "Corte dei Miracoli" vengono a prenderla, ma incontrano soldati reali sulla loro strada. Un gruppo di zingari e vagabondi entra in una battaglia impari, in cui muore Clopin. Esmeralda arrestata di nuovo, e Frollo la consegna al carnefice. Quasimodo cerca la sua amata, ma trova Frollo, che confessa di aver dato Esmeralda carnefice, perché da lei rifiutato. Con rabbia e disperazione Quasimodo getta il vile arcidiacono dalla torre del Duomo, ma lui stesso muore, abbracciando i morti, ma ancora bello Esmeralda.

"Notre Dame de Paris" - video musicale

Musical "Notre Dame de Paris" aggiornato: 13 aprile 2019 da: Elena

La monumentale e maestosa Cattedrale di Notre Dame sorge sull'Ile de la Cité nel centro di Parigi. La sua straordinaria storia è piena di eventi terribili, sanguinosi, audaci ed epici.


Fu testimone oculare di rivoluzioni e guerre, distruzioni e ricostruzioni, immortalate nell'arte, continuando a stupire con un'architettura gotica rigorosa e ricca, intessuta nell'unità del cast dello stile romanico.

Prenota una visita al tetto della Cattedrale

Tempio per essere! decise il re

Luigi VII

Luigi VII regnò nel 1163. Inizialmente stava per diventare monaco, ma per volontà del destino fu costretto a salire al trono quando suo fratello maggiore Filippo, l'erede principale, morì cadendo da cavallo. Divenuto re, Luigi rimase fedele alla chiesa per tutta la vita, e fu sotto di lui che iniziò la costruzione di Notre Dame de Paris, e papa Alessandro III ebbe l'onore di porre la prima pietra nelle fondamenta.

Questo maestoso tempio occupava il territorio su cui le potenze superiori sono destinate a costruire le case di Dio. Secondo gli archeologi, qui sorgevano quattro chiese in epoche diverse.

La primissima, nel IV secolo, la chiesa paleocristiana illuminò la terra, seguita dalla basilica merovingia, poi dalla cattedrale carolingia, poi dalla cattedrale romanica, che successivamente fu completamente distrutta, e le pietre furono poste sulle fondamenta dell'attuale santuario.

Nel 1177 furono innalzate le mura e nel 1182 fu eretto e illuminato l'altare maggiore. Questo evento segnò il completamento della sistemazione della parte orientale del transetto. Da quel momento era già possibile svolgere i servizi divini nell'edificio, anche se il minuzioso lavoro doveva durare ancora più di un decennio. Nel 1186 apparve la prima tomba sul territorio: il duca di Bretagna Geoffrey e nel 1190 la regina Isabella de Hainaut.


La costruzione della navata era in fase di ultimazione e nel 1200 iniziò la costruzione della facciata occidentale, oggi facilmente riconoscibile dalle due caratteristiche torri all'ingresso principale. Non c'era abbastanza spazio per il grandioso edificio e nel 1208 furono demolite diverse case vicine.

Il campanile meridionale iniziò a funzionare nel 1240 e quello settentrionale 10 anni dopo. Questo è considerato il completamento della prima fase della costruzione della famosa cattedrale.

Le ultime opere di un secolo

Nel 1257 furono costruite prima le facciate nord e poi sud del transetto (una cornice cruciforme sulla pianta). Nello stesso anno fu eretta una guglia sul tetto di piombo, distrutto nel 1789 durante i disordini rivoluzionari, e ora al suo posto c'è una copia installata durante il processo di restauro nel 1840 da Engen Viollet-de-Duc.


Le cappelle laterali continuarono ad essere costruite fino al XIV secolo, ma il tocco finale è il completamento dell'installazione di un recinto attorno al coro liturgico con lussuose sedie pieghevoli in cui erano collocati i canonici. Per qualche tempo furono eseguiti lavori minori, ma la cattedrale di Notre Dame fu formalmente completata nel 1351 e rimase intatta fino al XVIII secolo.

Eventi e volti nella storia

Nel corso di due secoli, molti architetti hanno lavorato all'insieme architettonico, ma i più famosi sono stati i nomi di Jean de Chel e Pierre de Montreuil. Jean iniziò i lavori nel 1258, e la sua idea sono le facciate adiacenti alla navata e le porte sui lati sud e nord, come indicato da una tavoletta sulla facciata del lato sud.

Dopo la morte di Jean, nel 1265, venne a sostituirlo Pierre, un personaggio famoso dell'epoca del "gotico radioso", chiamato il dottore degli affari di pietra.

Periodicamente, l'interno veniva modificato, integrato o restaurato.

Negli anni 1708 - 1725, il progettista e architetto del primo periodo rococò, Robert de Cotes, modificò l'aspetto dello spazio davanti all'altare maggiore: il coro della cattedrale. Nel 1711 rimosse da sotto il trono elementi della colonna del Pilastro dei Costruttori Navali, che un tempo erano stati forniti dalla corporazione marittima di Lutetia. In questo luogo furono eretti un nuovo altare maggiore e sculture.

Al limite della morte

Inoltre, la Rivoluzione francese ha apportato le proprie modifiche. Robespierre, come uno dei suoi partecipanti più influenti, ha avanzato una richiesta di risarcimento alla Convenzione per tutte le rivoluzioni future, se la città non vuole che "la roccaforte dell'oscurantismo venga demolita".


Tuttavia, ciò non influì sulla decisione della Convenzione del 1793, che decise che "tutti gli emblemi di tutti i regni dovevano essere cancellati dalla faccia della terra". Allo stesso tempo, Robespierre provava un notevole piacere nel dare ordine di decapitare i monarchi che si allineavano nella galleria e rappresentavano i re dell'Antico Testamento.

I rivoluzionari non risparmiarono nemmeno il resto dell'architettura, distruggendo vetrate colorate e rubando utensili costosi. Dapprima la parrocchia fu dichiarata Tempio della Ragione, poi centro del Culto dell'Essere Supremo, finché i locali non furono adibiti a magazzino alimentare, e poi ne persero completamente interesse, lasciando l'oblio nella morsa dell'oblio .


Non essere sorpreso di vedere le statue dei re intatte e illese: a metà del XIX secolo l'insieme fu restaurato. Quando furono eseguiti i lavori di restauro nel 1977, alcuni dei re furono trovati in un luogo di sepoltura sotto una casa privata. Il suo proprietario un tempo acquistò le sculture, come per la fondazione, le seppellì lui stesso con gli onori, e poi vi pose sopra una casa, nascondendo le tombe del governo rovesciato.

Restauro dell'antica grandezza

Victor Hugo

Fino all'inizio del XIX secolo, Notre Dame cadde gradualmente in rovina. La maestosa cattedrale era decrepita, fatiscente, trasformata in rovina, e le autorità avevano già l'idea di demolirla.

Nel 1802 Napoleone restituì l'edificio in seno alla chiesa, che si affrettò a riconsacrarla. Ma per risvegliare nei parigini il desiderio di salvare il tempio, per risvegliare l'amore per la loro storia e architettura, era necessaria una spinta. Sono diventati il ​​\u200b\u200bromanzo di Victor Hugo "Cattedrale di Notre Dame", dove le passioni amorose si svolgono sulle pagine, pubblicato nel 1831.

Grazie all'architetto-restauratore Viollet-de-Duc, il tempio non solo ha ricevuto una nuova vita, ma ha acquisito un nuovo volto.

Prima di tutto si preoccupò di riparare i gravi danni per fermare ulteriori devastazioni. Quindi si è messo a restaurare le statue distrutte, le composizioni scultoree, non ha dimenticato la guglia, anch'essa demolita durante la rivoluzione.

Il nuovo ago è lungo 96 m, realizzato in rovere e rivestito di piombo. Alla base è circondato su quattro lati dalle figure degli apostoli, e davanti ad essi si trovano tetramorfi alati: il toro è il simbolo di Luca, il leone è Marco, l'angelo è Matteo, l'aquila è Giovanni. È interessante notare che tutte le sculture hanno rivolto lo sguardo a Parigi, e solo San Tommaso, patrono degli architetti, si è voltato a metà ed esamina la guglia.


Ci sono voluti 23 anni per tutto il lavoro, il che indica lo stato catastrofico del tempio prima che iniziasse il restauro.

Viollet propose anche di demolire gli edifici che a quei tempi si trovavano nelle immediate vicinanze della cattedrale, e ora al loro posto davanti alla facciata c'è una moderna piazza.


Da allora l'edificio è rimasto in uno stato relativamente costante, subendo solo occasionalmente lavori forzati di estetica. Non è stato nemmeno danneggiato durante le ultime guerre. Alla fine del '900 si decise di eseguire lavori generali per rinfrescarlo e ripristinare l'originaria tonalità dorata della facciata in arenaria.

E sono nate strane bestie

Un'idea di grande successo è stata quella di piantare chimere ai piedi delle torri. Sono diventati non solo una decorazione esotica, ma anche un travestimento per un sistema fognario che impedisce all'umidità di accumularsi sul tetto, provocando muffe e minando gradualmente la muratura.


Qui puoi distinguere animali, draghi, gargoyle, demoni, altre creature e persone fantastiche. Tutti i gargoyle scrutano attentamente in lontananza, girando la testa verso ovest, aspettando che il sole si nasconda dietro l'orizzonte, verrà il tempo per i figli della notte, e poi prenderanno vita.


Nel frattempo, gli animali si sono immobilizzati in una posa di attesa con un'espressione di impazienza sul viso, come inesorabili custodi della moralità alla ricerca di una manifestazione del peccato. Questi abitanti ultraterreni di Notre Dame de Paris conferiscono al famoso tempio un carisma speciale. Se vuoi guardarli negli occhi, a pagamento, verrai portato al piano di sopra da un ascensore.

Decorazione esterna della cattedrale

Essendo vicino, voglio esaminarlo in tutti i suoi dettagli, mai stanco di essere sorpreso dalla bravura degli architetti, che sono riusciti a raggiungere risultati sorprendenti nell'armonia delle immagini e nella completezza delle forme.


L'ingresso principale presenta tre portali ogivali illustrati con esposizioni tratte dal Vangelo. Quello centrale racconta la storia del Giudizio Universale con il giudice supremo: Gesù Cristo. Ai lati dell'arco erano allineate sette statue, in basso: i morti che erano risorti dalle loro tombe, risvegliati dalle corna degli angeli.

Tra i morti risvegliati si possono vedere donne, guerrieri, un papa e un re. Una compagnia così eterogenea chiarisce che tutti noi, indipendentemente dallo status, staremo davanti alla massima giustizia e risponderemo ugualmente delle nostre azioni terrene.


L'ingresso destro è decorato con una statua della Beata Vergine col Bambino, mentre quello sinistro è dedicato alla Madre di Dio e comprende immagini dei simboli dello zodiaco, oltre a una scena in cui viene posta una corona sul capo di la Vergine Maria.

Immediatamente sopra i tre portali ci sono 28 statue incoronate: gli stessi re che furono rovesciati dai loro piedistalli durante la rivoluzione e che furono successivamente restaurati da Viollet de Duc.


Sopra fiorì una grande rosa dei venti occidentale. È l'unico che ha conservato una parziale autenticità. Ha due cerchi con petali di vetro colorato (quello piccolo ha 12 petali, quello grande ne ha 24), racchiuso in un quadrato, che simboleggia l'unità dell'infinito divino e il mondo materiale delle persone.

Per la prima volta, il rosone della cattedrale fu decorato con vetrate nel 1230, che raccontano l'eterna lotta tra vizi e virtù. Comprende anche simboli dello zodiaco e scene del lavoro dei contadini, e al centro c'è la figura della Madre di Dio con il bambino.
Oltre al rosone centrale, con un diametro di 9,5 m, gli altri due di 13 m ciascuno decorano le facciate da sud e da nord, essendo considerati i più grandi d'Europa.


Guardando da vicino le torri all'ingresso principale, noterai che quella settentrionale, che si trova più vicino alla Senna, sembra più massiccia di quella meridionale. Questo perché solo su di esso fino al XV secolo suonavano le campane. Se l'allarme principale suona in rari casi, gli altri annunciano l'ora alle 8 e alle 19 ore.

Ogni campana ha un'individualità, contraddistinta dal proprio nome, tono e peso. "Angelique Francoise" - una donna dei pesi massimi, 1765 kg e voce in do diesis. Meno impressionante, ma anche ispirante rispetto: "Antoinette Charlotte" in 1158 kg, che suona in re diesis. È seguita da "Hyacinth Jeanne", il cui peso è di soli 813 kg, e canta nella nota di F. E, infine, la campana più piccola è "Danis David", che non supera il peso di 670 kg e canta insieme al suono come un fa diesis.

All'interno del sancta sanctorum

Puoi parlare per ore della lussuosa decorazione interna del tempio, ma è molto più piacevole immergersi di persona in questo splendore. In attesa di visitare la città, dai un'occhiata alla foto della Cattedrale di Notre Dame e senti la sua atmosfera solenne.


È impossibile non menzionare l'impressione quando la sala è bagnata dai raggi diurni del sole, rifratti attraverso numerose vetrate colorate, che rendono l'illuminazione futuristica, magica, ultraterrena e misteriosa, giocando con riflessi multicolori.

Ci sono 110 finestre in totale nella cattedrale, e tutte sono vetrate con vetrate a tema biblico. È vero, non molti sopravvissero, poiché il tempo spietato e le persone ne distrussero la maggior parte in tempi diversi, e le copie furono installate al loro posto a metà del XIX secolo.


Tuttavia, alcuni pannelli di vetro sono riusciti a sopravvivere fino ad oggi. Sono unici in quanto, a causa dell'imperfezione della tecnologia di produzione del vetro di quel tempo, sembrano più massicci, irregolari e contengono inclusioni casuali e sfere d'aria. Ma gli ex maestri sono riusciti a trasformare anche questi difetti in virtù, facendo brillare i dipinti in questi luoghi, giocando con giochi di luce e colore.

All'interno del tempio, le rose dei venti sembrano ancora più sorprendenti, e persino misteriose, grazie alla luce che penetra attraverso le loro vetrate colorate. La parte inferiore del fiore centrale è ricoperta da un imponente organo, ma quelli laterali sono visibili in tutto il loro splendore.


L'organo è sempre stato presente a Notre Dame, ma per la prima volta nel 1402 divenne veramente grande. All'inizio lo hanno fatto semplicemente: il vecchio strumento è stato collocato in una nuova conchiglia gotica. È stato messo a punto e ricostruito molte volte nel corso della storia per mantenere l'aspetto e il suono come dovrebbe. Anche la civiltà moderna non lo ha ignorato: nel 1992 il cavo di rame è stato sostituito con uno ottico e il principio di controllo è stato reso computerizzato.


Trascorrerai più di un'ora nel tempio, prestando attenzione a dipinti, sculture, bassorilievi, ornamenti, vetrate, lampadari, colonne. Non un singolo dettaglio può essere ignorato, perché ognuno è parte integrante di un insieme unico, una parte della storia biblica e secolare.

Galleria fotografica delle vetrate di Notre Dame de Paris

1 di 12

Dentro, il tempo sembra scorrere diversamente. Come se stessi attraversando un loop temporale e ti tuffassi in una realtà completamente diversa. Siediti su una panchina, lasciati stupire dagli interni unici e lussuosi, quindi chiudi gli occhi e immergiti nei suoni solenni dell'organo, goditi il ​​profumo delle candele.

Ma sentirai il limite dei secoli in modo particolarmente vivido quando lascerai le mura della cattedrale e non potrai resistere alla tentazione di tornare di nuovo in un'atmosfera pacifica.


Dovresti anche scendere al tesoro, che conserva cose uniche, e si trova sotto la piazza davanti alla cattedrale. Di particolare orgoglio è il manufatto sacro: la corona di spine del Salvatore, che nel 1239 fu trasferita al tempio dal monarca Luigi IX, dopo averla acquistata dall'imperatore bizantino.

Impronta luminosa nella vita e nella cultura

Per molti secoli, la cattedrale di Notre Dame ha ispirato, unito e raccolto persone di epoche diverse sotto i suoi archi. I cavalieri venivano qui a pregare prima della Crociata; qui incoronarono, sposarono e seppellirono i re; i membri del primo parlamento di Francia si sono riuniti tra le sue mura; Qui hanno celebrato la vittoria sulle truppe naziste.


Per la conservazione e la resurrezione di un monumento architettonico così bello, bisogna anche ringraziare Victor Hugo, perché con il suo grande lavoro è stato in grado di raggiungere i parigini. Oggi, questo maestoso edificio ispira scrittori contemporanei, cineasti e autori di giochi per computer nelle loro variazioni di eventi, con nemici infidi ed eroi coraggiosi, rivelando segreti e misteri secolari.

Cattedrale di Notre Dame sulla mappa

È stato sotto la cura del barone zingaro Clopin dalla morte di sua madre. Dopo che un campo di zingari cerca di entrare a Parigi e rifugiarsi nella cattedrale di Notre Dame ("Les Sans-Papiers"), vengono cacciati dai soldati reali ("Intervention de Frollo") per ordine dell'arcidiacono Frollo. Il capitano degli schermagliatori, Phoebus de Chateaupert, si interessa a Esmeralda ("Bohémienne"). Ma è già fidanzato con la quattordicenne Fleur-de-Lys ("Ces Diamants-Là").

Alla festa clownesca, il campanaro gobbo, storto e zoppo della cattedrale di Quasimodo viene a vedere Esmeralda, di cui si è innamorato ("La Fête des Fous"). A causa della sua bruttezza, viene eletto re dei giullari ("Le Pape des Fous"). A questo punto interviene il tutore e mentore di Quasimodo, l'arcidiacono della cattedrale di Notre Dame, Claude Frollo. Strappa la corona del suo giullare e vieta anche di guardare la ragazza, accusandola di stregoneria, quindi ordina al gobbo di rapire la zingara e rinchiuderla nella torre della cattedrale ("La Sorcière").

Di notte, il poeta Pierre Gringoire segue Esmeralda ("Les Portes de Paris") e assiste a un tentativo di rapimento. Ma un distaccamento di Phoebus faceva la guardia nelle vicinanze e protegge lo zingaro ("Tentative d'Enlèvement"). Quasimodo viene arrestato. Il capitano nomina una data salvata nel cabaret "Shelter of Love".

Gringoire finisce alla Corte dei Miracoli, la dimora di vagabondi, ladri e altri zoticoni. Clopin decide di impiccarlo perché lui, non essendo un delinquente, è andato lì. Solo il consenso di una qualsiasi delle donne che vivono lì a prenderlo come marito può salvare il poeta. Esmeralda, su suggerimento del suo tutore, accetta di salvare Pierre ("La Cour des Miracles"). Promette di farne la sua musa ispiratrice, ma la zingara è consumata dai pensieri di Phoebe. Chiede all'uomo il significato del nome del suo amante ("Le Mot Phoebus", "Beau Comme Le Soleil").

Per aver tentato di rapire Esmeralda, Quasimodo è stato condannato a essere spezzato sulla ruota ("Anarkia"). Frollo sta guardando questo. Quando il gobbo chiede da bere, la ragazza gli dà dell'acqua ("À Boire").

Nella piazza del mercato, tutti e tre - Quasimodo, Frollo e Phoebus - le confessano il loro amore ("Belle"). In segno di gratitudine per l'acqua, la prima le mostra il Duomo e il campanile, invitandola ad entrare quando vuole ("Ma maison, c'est ta maison").

Frollo insegue Phoebus e insieme a lui entra nel "Rifugio dell'amore" ("L'Ombre", "Le Val d'Amour"). Vedendo lo zingaro con il capitano ("La Volupté"), lo trafigge con il pugnale dello zingaro, che Esmeralda ha perso nell'attacco di Quasimodo, e fugge, lasciando morire la vittima ("Fatalité").

Atto II

Esmeralda viene arrestata e imprigionata a La Sante ("Où Est-Elle?"). Phoebus è guarito e torna da Fleur-de-Lys, che gli chiede di giurare che l'amante sarà punito ("La Monture", "Je Reviens Vers Toi").

Frollo giudica e tortura Esmeralda. La accusa di stregoneria, prostituzione e attentato a Febo. La zingara afferma di non essere coinvolta in questo. Viene condannata a morte per impiccagione ("Le Procès", "La Torture"). Un'ora prima dell'esecuzione, Claude scende nelle segrete della prigione di La Sante ("Visite de Frollo à Esmeralda"). Confessa il suo amore alla prigioniera e si offre di salvarla in cambio di reciprocità, ma Esmeralda rifiuta ("Un matin tu dansais"). L'arcidiacono cerca di prenderla con la forza, ma in questo momento Clopin e Quasimodo entrano nella prigione. Il giullare stordisce il prete e libera la figliastra ("Libérés"), che si nasconde nella cattedrale di Notre Dame.

Gli abitanti della "Corte dei Miracoli" vengono lì per prendere Esmeralda. I soldati reali al comando di Phoebus entrano in battaglia con loro ("L'Attaque De Notre-Dame"). Clopin viene ucciso. I vagabondi vengono espulsi ("Déportés"). Claude Frollo dà alla zingara Phoebe e al carnefice. Quasimodo la cerca, ma incontra Claude, che gli confessa di averlo fatto perché rifiutato ("Mon maître mon sauveur"). Il gobbo getta il proprietario giù dalla cattedrale e muore lui stesso con il corpo di Esmeralda tra le braccia ("Donnez-La Moi", "Danse Mon Esmeralda").

3 dicembre 2013, 08:43

Notre-Dame de Paris / Cattedrale di Notre Dame (1998)

musica: Riccardo Cocciante (Riccardo Cocciante)

libretto: Luc Plamondon (Luc Plamondon)

I musical non sono sempre stati popolari in Francia. Qualche anno fa, anche i famosi spettacoli di Andrew Lloyd Webber, che facevano il giro del mondo, venivano accolti con moderazione dal pubblico locale. Forse questa era un'altra manifestazione del "grande sciovinismo francese": i francesi sarebbero stati molto più disposti ad assistere a un'esibizione musicale su un tema nativo vicino a loro. Schonberg e Boublil hanno tenuto conto di questa caratteristica del pubblico francese e le loro opere - "La rivoluzione francese" e "Les Misérables" hanno subito conquistato l'amore dei loro compatrioti. Inoltre, questi musical sono stati ben accolti anche all'estero. È vero, la "Rivoluzione francese" è stata messa in scena fuori dal paese solo una volta - nella vicina Germania, ma "Les Misérables" è diventata una vera sensazione mondiale e ha gareggiato con successo con i successi di Webber. Nel 1998 tutto è cambiato.

Victor Hugo

La Cattedrale di Notre Dame è il simbolo più famoso della Francia e della sua capitale, a parte la Torre Eiffel. E se ricordiamo il più grande scrittore francese - Victor Hugo, che ha glorificato la Cattedrale nel suo romanzo omonimo, allora il musical "Notre-Dame de Paris" era destinato al successo, almeno nella patria di Hugo. Alla fine, questa storia ha tutto ciò di cui lo spettatore ha bisogno, cioè, nelle parole dell'attore di Stoppard, "sangue, amore e retorica".

L'idea di dare nuova vita ai personaggi di Hugo è venuta a Luc Plamondon, originario del Canada francese, autore dei testi dell'opera rock francese "Starmania". Dice che una volta, mentre cercava di trovare un tema per un musical, stava sfogliando un libro sui famosi eroi letterari. È curioso che l'attenzione di Plamondon sia stata attratta non da Esmeralda, ma da Quasimodo. È stato questo personaggio, il cui nome è diventato un nome familiare, che ha portato il librettista all'idea di realizzare un'opera rock dall'opera classica di Hugo. Plamondon non è stato il primo ad avere l'idea di utilizzare la cattedrale di Notre Dame come base per un'opera di genere completamente diverso. Il grande libro di Hugo è stato filmato molte volte; c'è il film più antico, ancora muto, con il famoso Lon Chaney nel ruolo di Quasimodo, e film successivi, e versioni televisive; basati sul romanzo, sono stati creati anche balletti e musical. Inoltre, lo stesso Hugo suggerì che "The Cathedral ..." potesse servire come base per l'opera, e ne scrisse persino il libretto.

Così, Luc Plamondon ha elaborato un progetto di massima per il musical (circa 30 canzoni) e si è rivolto al compositore Richard Cocciante (francese di madre, italiano di padre, cresciuto in Italia), con il quale avevano precedentemente collaborato, scrivendo, tra l'altro, la canzone " L "Amour Existe Encore" per Celine Dion Cocciante gli ha subito offerto diversi brani che in seguito sono diventati dei successi: "Belle", "Danse Mon Esmeralda", "Le Temps des Cathedrales".

I lavori per il musical "Cattedrale di Notre Dame" sono iniziati nel 1993 e la prima francese ha avuto luogo nel settembre 1998 a Parigi. Un concept album è stato pubblicato otto mesi prima. Alla registrazione, così come alla produzione che ne è seguita, hanno partecipato le pop star canadesi: Daniel Lavoie (Frollo), Bruno Pelletier (Gringoire), Luc Merville (Clopin). La parte di Esmeralda nella versione in studio è stata eseguita da Noa, e nella performance - la francese Helene Segara. Il marsigliese (mezzo armeno) Patrick Fiori ha interpretato il ruolo di F:). La diciottenne Julie Zenatti ha interpretato Fleur-de-Lys. Il ruolo di Quasimodo è stato invitato al cantante precedentemente sconosciuto, ma promettente Pierre Garan, che ha scelto il suo nome d'arte Garu (originario del Quebec).

La produzione è stata diretta dal famoso regista francese d'avanguardia Gilles Maillot. Progettato in uno stile da concerto minimalista, lo spettacolo è stato ideato dallo scenografo d'opera Christian Raetz, i costumi sono stati creati dallo stilista Fred Satal, l'illuminazione è stata curata da Alan Lorti (in precedenza luci per concerti rock) e la danza è stata curata da Martino Müller, specializzato nella coreografia del balletto contemporaneo. Nonostante la semplicità esterna della scenografia e il formato insolito (lo spettacolo non rientrava negli standard fissati dai musical di Webber e Schonberg), il pubblico si è subito innamorato della performance. Il primo anno di vita del musical "Notre-Dame de Paris" ha avuto un tale successo che questo fatto è stato annotato nel Guinness dei primati. Il singolo "Belle" è rimasto in prima linea nelle classifiche francesi per 33 settimane ed è stato riconosciuto come la migliore canzone del cinquantesimo anniversario.

La storia raccontata nel musical è abbastanza vicina alla trama originale del romanzo di Hugo. Una giovane zingara di nome Esmeralda attira l'attenzione degli uomini con la sua bellezza. Tra loro ci sono l'arcidiacono della cattedrale di Notre Dame Frollo, un bel giovane - il capitano dei tiratori reali Phoebus e il brutto suonatore Quasimodo, allievo di Frollo. Esmeralda si innamora della più bella di loro - F:). Non gli dispiace approfittarne, nonostante abbia una fidanzata, Fleur-de-Lys. Frollo è sopraffatto dalla gelosia e tormentato dai dubbi: dopotutto lui, come prete, non ha il diritto di amare una donna. Quasimodo ammira la giovane zingara, vedendo in lei quell'irraggiungibile bellezza soprannaturale, che è il suo completo opposto. Il poeta Gringoire, che Esmeralda salva dalla morte, accettando di diventare sua moglie secondo le leggi degli abitanti della Corte dei Miracoli (zingari, ladri e vagabondi), proclama la ragazza la sua musa ispiratrice. Clopin - il "re" della Corte dei Miracoli - la tratta con cure paterne. Sembra che tutto il mondo ruoti attorno a Esmeralda.

Per una coincidenza di tragiche circostanze, provocata dalla gelosia di Frollo, la zingara finisce in carcere - è accusata di tentato omicidio di F:). Frollo dà alla ragazza la possibilità di liberarsi, se lei gli regala un "momento di beatitudine". Esmeralda rifiuta, ma viene salvata dai suoi amici zingari e da Quasimodo. Ma non per molto: presto l'eroina viene nuovamente arrestata. Esmeralda finisce la sua vita sulla forca. Quasimodo, saputo che il colpevole di questi eventi è il suo maestro, lancia Frollo dalla torre del Duomo. Quindi abbraccia il corpo morto ma ancora bello di Esmeralda e rimane al suo fianco per il resto dei suoi giorni.

Se qualcuno è interessato ai dettagli della trama, ascolta il musical e leggi Victor Hugo.

Dopo un fenomenale successo in patria, il musical ha iniziato a conquistare fan all'estero. Nel 1999 Notre Dame va in scena in Canada, sempre in francese. Nello stesso anno, lo spettacolo è stato in tournée in Francia, Belgio e Svizzera. Poi Will Jennings, l'autore dei testi di alcune delle composizioni di Celine Dion, tra cui il famoso "My Heart Will Go On", è stato incaricato di scrivere il libretto inglese. Lo spettacolo è stato suonato a Las Vegas e finalmente aperto a Londra nel 2000.

Il cast comprendeva le star della produzione francese: Daniel Lavoie, Bruno Pelletier, Luc Merville e Garou. Il ruolo di Esmeralda è stato interpretato dalla famosa australiana Tina Arena, e F:) dall'inglese Steve Balsamo. Nel 2001, il musical è stato chiuso, essendo durato solo circa un anno sui palcoscenici del West End. Ora sei versioni audio della Cattedrale di Notre Dame sono disponibili per i fan del musical. in francese: concept album in studio (1998), un doppio album registrato dal vivo durante un'esibizione al Palais des Congrès di Parigi (2000) e una registrazione effettuata al Teatro Mogador (2001). Dopo la produzione londinese, una raccolta di successi del musical è stata pubblicata in inglese (2000). Uno di questi - "Live for the One I Love" (nell'originale "Vivre") sulla bonus track è stato eseguito da Celine Dion. Inoltre, sono stati pubblicati album con versioni italiane e spagnole del musical. C'è anche una registrazione video della versione francese del musical con il cast originale.

Notre-Dame de Paris "non poteva competere con gli spettacoli di Broadway e Londra, ma in Russia lo aspettava non meno amore che a casa. Ne sono prova le numerose traduzioni del libretto e delle singole canzoni e non meno numerose esibizioni amatoriali.

Il 21 maggio 2002 è stata aperta una produzione nazionale di "Cattedrale di Notre Dame", realizzata dai produttori del musical "Metro", che detengono i diritti esclusivi per mostrare lo spettacolo in Russia per un periodo di sei anni. I lavori per il progetto sono iniziati nel 2001. 1482 persone hanno preso parte al casting. I creatori della versione russa hanno selezionato 45 artisti: cantanti, ballerini, acrobati e ballerini di breakdance, da cui sono state formate tre composizioni.

Il solista del gruppo Dances Minus Vyacheslav Petkun, Esmeralda - Teona Dolnikova, Febos - Anton Makarsky e Frolo - Alexander Marakulin sono stati invitati al ruolo di Quasimodo. Lo spettacolo è stato messo in scena dal regista britannico Wayne Fawkes, il libretto è stato tradotto da Julius Kim (ad eccezione di quattro canzoni, la cui traduzione appartiene a Susanna Tsuryuk ("Belle", "Sing to me, Esmeralda", "To Live ") e Dasha Golubotskaya ("Il mio amore")). Il russo "Notre-Dame de Paris", che è stato investito due milioni di dollari, è nel Teatro dell'Operetta di Mosca.

Cast (Francia)


Esmeralda - Elena Segare

Quasimodo - Pierre Garan


Frollo - Daniele Lavoia

Phoebe de Chateaupe - Patrizio Fiori


fior di lis - Giulia Zenatti

Cast (Russia)




Esmeralda- Teona Dolnikova, Sveta Svetikova

Teone

Sveta

Quasimodo- Vjacheslav Petkun

Frollo - Alexander Marakulin

Phoebe de Chateaupe - Anton Makarsky

fior di lis - Anastasia Stotskaya, Ekaterina Maslovskaya